Il congedo di maternità è il periodo durante il quale, per legge, le donne in gravidanza non possono lavorare, ovvero:
durante i 2 mesi precedenti la data presunta del parto, salvo flessibilità;
se il parto avviene oltre la data presunta, per il periodo intercorrente tra la data presunta e la data effettiva;
durante i 3 mesi dopo il parto, salvo flessibilità;
durante i giorni non goduti prima del parto, se lo stesso avviene in data anticipata (i giorni non goduti sono aggiunti al periodo di congedo di maternità dopo il parto, anche nel caso in cui la somma di tali periodi superi il limite complessivo di 5 mesi).