L’Impegnativa di Cura Domiciliare (ICD) è una misura volta a garantire la permanenza a domicilio delle persone non autosufficienti sia attraverso l’assegnazione di un contributo economico finalizzato a consentire un’adeguata assistenza e cura della persona, sia attraverso l’assegnazione di un monte ore di prestazioni o servizi di pari valore (da DGR n. 158 del 12 dicembre 2023). 

La Regione individua diverse tipologie di beneficiari e di impegnative a seconda del bisogno assistenziale che può essere sociale e/o sanitario. Sono previste 7 tipologie di ICD:

• ICDb si rivolge a utenti con basso bisogno assistenziale, verificato dalla rete dei servizi sociali e dal Medico di Medicina Generale
• ICDm si rivolge a utenti con medio bisogno assistenziale, verificato dal Distretto Socio-Sanitario
• ICDa si rivolge a utenti con alto bisogno assistenziale, verificato dal Distretto Socio-Sanitario 
• ICDp si rivolge a utenti con grave disabilità psichica e intellettiva
• ICDf si rivolge a persone in età adulta con grave disabilità fisico-motoria 
• ICDsla si rivolge alle persone con Sclerosi Laterale Amiotrofica (delibera regionale n. 571/2017 e 946/2017)
• ICDmgs si rivolge a utenti con medio bisogno assistenziale, disabilità gravissima  (delibera regionale n.1174/2021) , verificato dal Distretto Socio-Sanitario

CHI PUÒ ACCEDERE

Persone residenti nel Comune di Mira con limitazione dell’autonomia fisica o psichica documentata dal medico curante tramite Scheda per la Valutazione Multidimensionale delle persone Adulte e anziane – SVAMA semplificata.

L’accesso al servizio è subordinato a specifici requisiti economici e di salute della persona potenzialmente beneficiaria. I limiti dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) variano in base alla tipologia di Impegnativa di Cura Domiciliare (ICD), come definito dalla normativa regionale (DGR n. 1558/2023).

MODALITÀ DI RICHIESTA

Per le richieste di Impegnativa di Cura Domiciliare (ICD) il cittadino interessato deve innanzitutto rivolgersi al suo medico curante, il quale predisporrà una valutazione multidimensionale denominata SVAMA semplificata. In base a tale valutazione, verrà definita la tipologia di ICD e quindi il contributo o servizio assegnabile. 

1. Per bisogni assistenziali di alta gravità socio-sanitaria (ICDa, ICDf, ICDp, ICDsla, SAD e ADI), le domande vanno presentate al Distretto Socio-Sanitario (ULSS).
2. Per bisogni assistenziali di bassa/media gravità socio-sanitaria (ICDb, ICDb plus, ICDm, ICDmgs e Impegnativa Centri Diurni), è necessario prendere appuntamento con l’Assistente Sociale dell’area di competenza (anziani, adulti, famiglie/minori) presentando domanda mediante un apposito modulo e producendo i seguenti documenti:

• copia del documento di identità del richiedente;

• Attestazione ISEE in corso di validità;

• modulo SVAMA semplificata compilato dal Medico di base – MMG.

Tale documentazione deve essere presentata al momento dell’appuntamento con l’Assistente Sociale dell’area di competenza (anziani, adulti, famiglie/minori). 

Tutti i moduli e maggiori informazioni sono disponibili nella sezione dedicata del sito comunale al link → https://www.comune.mira.ve.it/index.php?area=2 menu=2 page=1086 lingua=4 

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